Cesaro: “finalmente l’asse mediano vede completamente la luce”

Così il Presidente della Provincia di Napoli commenta l’entrata in funzione del completamento dell’illuminazione dell’asse mediano, opera interamente finanziata dall’amministrazione di Palazzo Matteotti per 1.674.000,00 euro.
L’impianto d’illuminazione era parzialmente entrato in funzione, sempre con l’amministrazione Cesaro, nel tratto che va dallo svincolo autostradale a Frattamaggiore il 17 dicembre 2010, con l’attivazione dei primi 96 sostegni.
Oggi entrano in funzione gli altri 99 che completano il tratto dell’asse mediano tra Frattamaggiore e Grumo Nevano.
“Si tratta – ha continuato il Presidente Cesaro - di un’opera quanto mai necessaria e attesa da tutta la popolazione automobilistica che quotidianamente si serve di uno degli assi viari di comunicazione più importanti dell’area a nord di Napoli. Sono particolarmente soddisfatto perché abbiamo portato a termine uno dei principali progetti per assicurare il miglioramento della sicurezza stradale. Ma non finisce qui. Abbiamo infatti allo studio un ulteriore progetto finanziato per 1.200.000,00 euro, per l’attivazione e la messa in esercizio di corpi illuminanti anche per il tratto dell’asse mediano più esterno. In particolare illumineremo gli svincoli che ricadono in specifiche aree dei comuni di Grumo Nevano, S. Antimo, Melito e Giugliano. Il progetto definitivo è in fase di ultimazione e quello esecutivo sarà consegnato entro 6 mesi”.
L’Asse Mediano registra notevoli valori di flussi di traffico veicolare, con punte di circa 3.000 veicoli/ora per direzione. Sia per l’andamento plano-altimetrico non ottimale che per fattori come appunto l’assenza di un’adeguata illuminazione, finora questa strada è sempre stata considerata ad elevato “rischio di incidentalità”.
“Adesso interverremo anche su altri fattori per migliorare ulteriormente la sicurezza dell’asse mediano da un punto di vista strutturale” ha proseguito dal canto suo l’assessore alla viabilità della Provincia di Napoli Antonio Pentangelo.
“Sono già in corso – ha detto - lavori per 750.000,00 euro che prevedono la ripavimentazione di parte dell’asse ed un adeguamento della segnaletica, con sostituzione di quella danneggiata ed integrazione di quella mancante; mentre sono imminenti lavori per 1.200.000,00 euro per la ricostruzione di nuovi giunti stradali e l’istallazione, nelle zone che attraversano centri abitati, di pannelli fonoassorbenti che limiteranno l’inquinamento acustico nei limiti previsti dalla legge”.


07/05/2012, ore 09:36


fonte:http://www.julienews.it

Napoli. Asse Mediano sotto la neve. Una insolita cartolina

Napoli. Un video postato da un utente su youtube lo scorso 26 Febbraio 2011 mostra una insolita prospettiva dell'Asse Mediano: travolto da un'abbondante e soffice nevicata. Una insolita cartolina, sembra più un paesaggio del nord Italia che della nostra terra.

Le piazzole di sosta invase dai rifiuti. Denunciamo!

Ecco cosa fare, ce lo dice un utente della rete che ogni giorno percorre l'importante arteria che lambisce il territorio di Napoli.

Asse Mediano invaso dai rifiuti

Ogni giorno percorro l'asse mediano di Napoli in direzione nord (Qualiano, Giugliano, Melito, Secondigliano) ed ogni giorno osservo esterefatto le piazzole-discariche lungo la strada.

Contengono di tutto: dai semplici sacchetti di spazzatura a carcasse di lavatrici, scaldabagni, materassi, rifiuti di ogni genere con le immancabili gomme che di notte puntualmente bruciano.
Ogni settimana telefono al Call Center di CampaniaPulita (081-2444.081)per segnalare questo disastro ambientale ma non accade mai nulla.Chi sa se la mia è una pia illusione o ingenuità ma quando quotidianamente viaggio lungo l'asse mediano spero sempre di trovare un panorama diverso dall'inferno a cui ho assistito il giorno prima.
Invece nulla cambia nel tempo: i rifiuti lungo i bordi della strada e specialmente nelle piazzole aumentano di giorno in giorno, si ac*****ululano a quelli bruciati formando discariche tossiche.

E' tutto do*****entato e denunciato ma nessun ente o istituzione interviene.
Ad esempio, ecco un articolo di Roberto Fuccillo pubblicato su Repubblica con foto eloquenti: Masserizie, rifiuti, incendi e veleni ecco la favela dell'Asse Mediano
(http://napoli.repubblica.it/dettaglio/Masserizie-rifiuti-incendi-e-veleni-ecco-la-favela-dell-Asse-Mediano/1503901/1) oppure le continue video-denunce della Terra dei Fuochi (http://www.laterradeifuochi.it)

Questi rifiuti vengono buttati nelle piazzole sia da normali cittadini (ma a quale persona normale verrebbe in mente di gettare i rifiuti lungo una strada?) che da veri e propri deliquenti che provvedono pure a bruciarli sprigionando diossina e veleni. Questi incendi sono facilmente identificati da grandi colonne di fumo nero, intense e puzzolenti.

Io stesso non appena individuo una di queste famigerate colonne di fumo nero telefono al 112, 113, 115 e al Call Center di CampaniaPulita per denunciare ma non accade mai nulla.

Eppure questo disastro ambientale è alla luce del giorno, chiunque può verificarlo.
Basta percorrere questa maledetta strada in qualsiasi orario e da lontano si vedono colonne di fumo nero.

In tv si continua ad affermare che l'emergenza rifiuti è superata ma la realtà è bel lontana dalla normalità.
Cosa darei per portare Berlusconi e Bertolaso nella mia auto lungo l'asse mediano verso Caserta e Napoli Nord per ascoltare i loro commenti ...

Cosa fare allora?
Come agire per ripulire e fermare questo scempio che colpisce tante persone che sono costrette a respirare le diossine ed i veleni che si diffondono ogni notte e che provengono dall'asse mediano?

Potete chiamare anche voi il Call Center di CampaniaPulita (081-2444.081), magari bersagliondoli di telefonate un giorno si decideranno ad inviare una squadra per ripulire almeno le piazzole.

Unitevi a me, telefonate anche voi.







Postato il Venerdi, 19 di Settembre del 2008 (19:25:03)da: ballacoilupi70